Il successo della seconda edizione di #MuseumWeek
Dal 23 al 29 marzo si è svolta la II edizione della MuseumWeek: un progetto internazionale pensato per mettere in luce i musei più attivi su Twitter avvicinandoli ulteriormente al loro pubblico e per creare sinergie tra le più importanti istituzioni museali di tutto il mondo. Nel corso della settimana circa 250 istituzioni culturali e musei partecipanti hanno diffuso nuovi contenuti, mostrato il “dietro le quinte” della vita museale e interagito con il pubblico seguendo un tema diverso ogni giorno, 7 giorni, 7 hashtag e 7 temi da condividere con tutti i partecipanti di ogni parte del mondo per celebrare l’arte e la cultura in tutte le sue forme su Twitter.
Uno degli obiettivi che ci eravamo posti quest’anno era rendere “reale” il “digitale” portando i nostri follower (vecchi e nuovi) al museo.
A tal fine abbiamo voluto aprire la #MuseumWeek anche all’off-line, organizzando visite guidate gratuite e in esclusiva (lunedì per #secretsMW ai Mercati di Traiano e nel fine settimana al Museo Carlo Bilotti che festeggiava anche il rientro della sua collezione permanente) e offrendo (martedì per #sovenirsMW) uno sconto del 10% sugli acquisti nei nostri bookshop. Abbiamo riscontrato con piacere che molte di queste attività sono state riprese anche da altri musei.
La #MW è stata anche un’occasione di visibilità per aprirci a nuovi pubblici: abbiamo creato interazioni in più lingue con musei di tutto il mondo, abbiamo partecipato a varie battaglie tematiche a colpi di tweet ispirati alle opere d’arte (es. sugli scaloni in #architectureMV, sui piedi e sui tetti in #inspirationMW) e ideandone anche di originali (sui libri ispirati dai musei e versi di canzoni pop che descrivevano le opere). Grazie anche a queste attività sono state coinvolte persone di interessi diversi (come ad esempio il musicista francese Woodkid giovedì per #inspirationMW) che sono diventati nostri nuovi follower.
Al lavoro su Twitter abbiamo affiancato anche alcune attività sugli altri social, ad esempio integrando con Instagram la #poseMW, dedicata agli scatti degli utenti.
Musei in Comune ha svolto un ruolo da protagonista all’interno dell’edizione 2015 della #MuseumWeek.
Basti pensare che nell’arco della settimana ha ottenuto:
- 800 mila visualizzazioni (con una media di 112.930 al giorno)
- 2.740 retweet e 2.964 preferiti (circa 400 RT e 450 preferiti al giorno)
- un aumento di oltre 1.300 follower (quasi 200 al giorno)
- record di 24.100 impressions per il post più popolare
Le statistiche dello studio spagnolo La Magnetica testimoniano il successo di @museiincomune.
Al di là dei numeri, che confermano Musei in Comune come uno dei profili più attivi e seguiti, va sottolineato che dietro questo successo c’è stato un grande lavoro di preparazione, di dialogo e di collaborazione con i vari musei che il nostro profilo include e intende valorizzare.
Il gradimento degli utenti e i complimenti ricevuti da tanti addetti del settore, influencer e follower (tra gli altri Mar Dixon e Insopportabile) sono un ulteriore stimolo a proseguire su questa strada per contribuire alla promozione dei musei romani e dell’immagine della città.
La storia completa su: https://storify.com/museiincomune/la-museumweek-2015-dei-musei-in-comune-roma
























