Un picnic d’altri tempi

Vincenzo Morani, Pranzo in campagna, 1856
Fichi, pesche, uva, prugne, un buon bicchiere di vino. Sembrerebbe un picnic sano e vegetariano, quello rappresentato da Vincenzo Morani nel dipinto Pranzo in campagna del 1856, se non apparisse, su un lato del quadro, un’appetitosa spalla di prosciutto.
Un giovane uomo, con stivali, camicia e cappello con piuma, la estrae con la mano sinistra dalla sporta sul fianco di un asinello, mentre la destra solleva un bel fiasco di vino bianco.
Un cagnetto lo osserva, sperando forse di guadagnare un boccone, mentre giovani coppie gustano una pausa dai loro doveri intorno alla tovaglia imbandita o danzano sullo sfondo boscoso.
Questo particolare déjeuner sur l’herbe durante l’ottobrata romana fa parte del riallestito percorso museale Dalla tradizione alla contemporaneità. Visioni dalla città che cambia, al Museo di Roma in Trastevere.
Una fotografia della vita sociale e quotidiana romana dall’Ottocento fino agli anni ’80 del Novecento attraverso 38 opere tra dipinti, incisioni, acquerelli e un’opera intagliata in legno.